Dalla scuola Principe di Piemonte l’ennesima prova di senso civico, la Giunta Marino agisca presto con soluzioni strutturali

“Genitori, insegnanti e bambini della Principe di Piemonte si sono ritrovati all’interno dello splendido complesso del quartiere San Paolo per una mattinata all’insegna dell’impegno, della socialità e del senso civico. Alla raccolta delle olive promossa come ogni anno dal gruppo educativo della scuola dell’infanzia si sono aggiunti i piccoli ma fondamentali lavori di pulizia e manutenzione effettuati dalla elementare. Ci si è dedicati sia alle aule che agli ampi spazi verdi, con particolare attenzione al miglioramento delle condizioni igieniche di vetri, banchi, sedie ed arredi scolastici in genere, nonché alla cura di siepi e piante di piccole dimensioni.
Si tratta dell’ennesimo piccolo grande atto di civiltà e d’amore per il territorio, all’insegna del volontariato puro, di cui si sta rendendo protagonista la comunità del Municipio Roma VIII. Dopo aver pulito di recente il Parco Pullino e il Parco Nobels, la Brigata Garbatella Prociv Arci ha tagliato l’erba al Parco delle catacombe di Commodilla e l’ha ripulito. La prossima settimana si farà un altro intervento straordinario nel quartiere Marconi e poi si continuerà, mentre in altre zone come a Circonvallazione Ostiense, a Piazza Lante ed a Parco Magnaghi altri cittadini stanno intervenendo, sempre volontariamente, per pulire le aree verdi e fare piccoli lavori di miglioramento, cercando di limitare il disastro di una manutenzione che oscilla tra l’insufficiente e l’inesistente.
Nel ringraziare davvero tutte le energie singole ed organizzate che stanno dando ripetute prove di amore per i nostri quartieri, nella cura volontaria di quel patrimonio essenziale della nostra città che sono scuole e verde pubblico, si rinnova l’appello agli Assessori della Giunta Marino affinché si faccia presto a trovare soluzioni strutturali e durature. Roma se le merita e il protagonismo indispensabile dei cittadini va incoraggiato con i fatti, non frustrato da una perdurante inerzia né considerato come sostitutivo di un pubblico che evapora…”

Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII