Comunicato del 24 settembre 2010
“Occorre discutere nel merito i contenuti della riforma istituzionale per Roma Capitale, come sottolineato anche dal Presidente della Provincia di Roma, Zingaretti, in particolar modo per quel che riguarda la riduzione i Municipi, le loro competenze, la distribuzione delle risorse, il numero ed i confini – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI -.”
“L’unico vero obiettivo di Alemanno sembra essere quello di potenziare l’esecutivo, accentrando ancora di più e penalizzando il confronto democratico. Sindaco e Giunta, in quest’ottica, ridisegnano i Municipi e li accorpano sulla base di calcoli meramente geopolitici, rifiutano la naturale vocazione all’area vasta, giocano a sottrarre competenze a Regione Lazio e Provincia di Roma.”
“Roma ha bisogno di maggiori poteri, ma ripartiti tra l’amministrazione centrale (il Campidoglio) con competenze di carattere generale e le amministrazioni periferiche, quei Comuni urbani figli degli attuali Municipi e dei Comuni dell’hinterland – conclude Catarci -, a cui demandare il governo locale.”