Comunicato del 29 ottobre 2010
“La Giunta capitolina ha avviato una vera e propria espropriazione del personale dei Municipi. Ben 100 dipendenti verranno prelevati per la creazione di un nuovo Nucleo centrale, andando a fare da supporto alla Polizia Municipale in attività di repressione di atti contrari al decoro e all’ambiente – dichiara il Presidente del Municipio Roma XI, Andrea Catarci -. La prospettiva di essere ricompensati con incentivi economici (5 euro giornalieri di indennità, più circa 8 euro per ogni verbale elevato), sta gia allettando tante lavoratrici e tanti lavoratori municipali, perché chi lavora in questi uffici ha spesso ritmi e carichi elevati, scarse prospettive di progressione economica e straordinari, quasi sempre, non riconosciuti. Così vedono dinnanzi a loro una grande opportunità e l’Ente Municipale non può nemmeno opporsi dimostrando come siano di frequente dei singoli a mantenere in piedi i servizi.”
“La situazione da drammatica non può che diventare disastrosa con la sottrazione di altre risorse umane presenti, con l’impoverimento economico, con le campagne denigratorie, affidando nuove competenze (ultima quella riguardante la celebrazione di matrimoni in ogni sede Municipale) senza mezzi per gestirle, rinnegando l’impegno per l’assunzione di 385 istruttori amministrativi, Alemanno e la sua Giunta sferrano colpi mortali ai Municipi.”
“Se Alemanno non se ne fosse accorto – conclude il Presidente Catarci – in questo modo sta già peggiorando il dettato del 1° Decreto su Roma Capitale: dai 15 Municipi previsti si rischia di non vederne più nessuno con media capacità operativa!”