Comunicato Stampa del 15 febbraio 2012
“La Giunta Alemanno prosegue nella sua gestione pasticciata delle politiche del personale. Mentre porta avanti senza alcun ritegno la campagna propagandistica legata al maxi concorso, ben sapendo che tutta la procedura è a forte rischio, dopo la decisione del Consiglio di Stato e con le regole attuali che impediscono alle Amministrazioni locali di assumere nuovo personale fino a tutto il 2014, si dimentica anche delle centinaia di persone impiegate a tempo determinato. L’Assessorato capitolino alle Risorse Umane ha fornito alle Organizzazioni Sindacali l’elenco di chi avrà diritto al voto per le prossime elezioni RSU del 5, 6 e 7 marzo. Con grande sorpresa non sono stati inseriti tutti i precari storici dell’Ente. Sono gli Assistenti Sociali, gli Istruttori Amministrativi, i Tecnici e le Insegnanti di Asilo Nido e delle Scuole delle Infanzia, che contribuiscono in modo determinate al funzionamento dei servizi fondamentali per la cittadinanza. L’Assessore Cavallari continua a dichiarare che tutti i precari sono stati stabilizzati. E le 800 insegnanti precarie? E i 200 precari utilizzati negli uffici da 5 anni? Che cosa sono? Anche l’Assemblea Capitolina si è pronunciata per non discriminare il personale precario, ma Alemanno e la sua Giunta più che a stabilizzare il personale a termine sembrano interessati a creare nuove sacche di lavoratrici e lavoratori precari, come dimostra il recente ricorso a 200 lavoratori interinali…” – dichiara Andrea Catarci, Presidente Municipio Roma XI