COMUNICATO STAMPA del 30 marzo 2012
Ripensare via Ostiense è il tema dell’incontro pubblico di oggi venerdì 30 marzo all’Urban Center Roma XI di via Nicolò Odero. «Amministratori, tecnici, studiosi internazionali, progettisti, imprese e cittadini, – dichiarano Andrea Catarci e Alberto Attanasio, rispettivamente presidente e vicepresidente del Municipio XI – alla vigilia dell’inaugurazione dell’imponente cavalcaferrovia prevista per fine aprile, discutono insieme sul futuro di questo spazio pubblico oggi privo di identità, incerto e introverso». L’incontro dell’Urban Center, “Via Ostiense: ricerca per un asse urbano”, si inserisce in una serie di iniziative pubbliche finalizzate all’elaborazione di linee programmatiche per la via Ostiense, nel tratto tra la Piramide e la Basilica di San Paolo. I cambiamenti iniziati negli anni Novanta, grazie soprattutto all’insediamento dell’Università degli Studi Roma Tre, hanno dato avvio nell’area ad un processo di trasformazione sociale, economica e identitaria. Ma nella ripresa di attività lungo via Ostiense, nelle ipotesi formulate per edifici e aree lungo di essa, lo spazio dimenticato appare proprio quella della strada. A questo tema, ad uno spazio pubblico di due chilometri e mezzo, ad un viale urbano che attraversa un contesto in trasformazione, è dedicato l’incontro pubblico. Ne discutono, tra gli altri, João Ferreira Nunes, paesaggista del PROAP di Lisbona, Mario Panizza e Michele Furnari dell’Università Roma Tre, Nicola di Battista dell’Università di Cagliari, Francesco Del Tosto, progettista del Cavalcaferrovia di collegamento tra la Circonvallazione Ostiense e via Ostiense, Giulio de Virgilio, amministratore delegato di Sviluppo Centro Ostiense, la società che coordina la riqualificazione degli ex Mercati Generali. È stato invitato Michele Civita, assessore al territorio della Provincia di Roma.
«Questo è quello che dovrebbe fare ogni buona Amministrazione – concludono Catarci e Attanasio – lavorare per il futuro della città, pensandone e prevedendone gli sviluppi assieme agli attori interessati. Ringraziamo la Provincia di Roma che ha finanziato questo progetto e ci sta aiutando a migliorare la vita dei cittadini di Ostiense».