COMUNICATO STAMPA 5 giugno 2013
Garbatella, l’ironia del quartiere e gli insulti del Sindaco
In tanti a Garbatella, attraverso le loro voci e la loro ironia, hanno fatto presente al Sindaco che non era gradito, come il giovanissimo che lo ha invitato a spostare ‘la macchina che deve passa’ tuo cugino con il bus Atac’… Ci sono stati, è vero, alcuni atti violenti, almeno due: l’invasione di guardie del corpo e polizia che accompagnavano un indesiderato bloccando un quartiere intero e le provocazioni indegne di Alemanno, che viene ripreso mentre apostrofa i contestatori come ‘quattro scemi’ e mentre incita allo scontro con un emblematico ‘mettetemi le mani addosso e ho fatto bingo’. Sarcasmo dal quartiere, insulti, prepotenza e provocazione dall’altra parte, questo è in sintesi lo spettacolo che è andato in scena.
Se questo è il Sindaco con la celtica al collo, non da meglio vanno i suoi illustri amici di partito e coalizione, che sfoderano il consueto armamentario di falso ed arrogante vittimismo, nonchè i suoi pretoriani locali, che provano a criminalizzare il nostro Amedeo, giovane di 25 anni appena eletto al Consiglio municipale e presente sul posto in maniera assolutamente pacifica. La disperazione dei vari pezzi del Pdl, da Alemanno agli esponenti nazionali e territoriali, è comprensibilissima a cinque giorni dal voto che li archivierà. I fatti, i filmati e le testimonianze mostrano chiaramente come sia la gente comune, signori e signore di mezza età, a rivolgersi direttamente ad Alemanno, a chiedere conto di una gestione cittadina dissennata e irresponsabile, ad esprimere la rabbia più evidente. D’altronde viene da chiedersi come sarebbe stato possibile organizzare preventivamente la contestazione se la visita non era stata annunciata in nessun modo…
Mentre il Sindaco e i suoi facevano mostra una volta di più della loro vera faccia, qualcosa di importanza storica ed istituzionale avveniva poco lontano, a Via Passino, dove il Municipio stava affiggendo una targa in ricordo di 24 Partigiani e Patrioti di Garbatella nel sessantanovesimo anniversario della liberazione della città dalla barbarie nazifascista. Questione di stile e di culture di riferimento… – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI e Candidato della coalizione Roma Bene Comune alla Presidenza del Municipio Roma VIII (ex XI)

….non condivido l’articolo…chiunque debba essere libero di camminare nel mio quartiere la Garbatella… Fare politica e tutta altra cosa e credo che Lei sia d’accordo..
Cordiali saluti
Emilio