“Da oggi 20 persone sono in sciopero della fame per non essere ‘vite di scarto’, per difendere il diritto all’abitare, per fermare le illegali, feroci e spietate scelte del Commissario Tronca che vanificano la Delibera regionale sulla casa, lasciano colpevolmente inutilizzate le risorse dedicate e intendono buttare in mezzo alla strada migliaia di famiglie.” – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII.
“Si vuole trasformare Roma in una città in cui le parole ‘sostegno’ e ‘solidarietà’ sono svuotate di significati reali, si intendono lasciare indietro gli ultimi, in un degradante quadro di solitudini. Non permettiamolo.”